Il dispositivo di casa “Amazon” dota finalmente l’assistente Alexa di un volto e si lancia sul mercato pronto a far faville. In questa sede analizzeremo a fondo questa sveglia intelligente soffermandoci su pregi e difetti: starà a voi decidere se utilizzare o meno i suoi servigi.
Pronti? Via!
Che cos’è e a cosa serve
Amazon Echo Spot è una sveglia intelligente (o sveglia smart) facente parte della famiglia “Echo”, che annovera tra i suoi componenti i modelli Echo, Plus, Dot, Dot+, Sub e Show.
Continuiamo ora questa recensione dello smart speaker grazie al team di Domotica Full, esperti della domotica.
Assieme a quest’ultimo modello è l’unico ad avere integrato un display con schermo touch screen abbinato ad una forma molto innovativa: Amazon abbandona la classica forma a cilindro per sposare una semisfera tagliata lungo il suo diametro.
Le sue numerose funzioni trovano esplicazione grazie allo smart speaker, che permette di comandare il dispositivo tramite la propria voce e con l’aiuto di un’assistente virtuale di nome Alexa; l’ascolto della voce è assicurata mediante quattro microfoni che tuttavia risultano leggermente in difetto quando si chiama l’assistente Alexa da grandi distanze.
Un’altra differenza con i suoi predecessori riguarda il materiale del rivestimento: viene accantonato il tessuto in favore della plastica rendendo l’Echo Sport disponibile nelle colorazioni bianco e nero.
Ha solamente tre tasti, allocati sopra lo schermo, che servono unicamente per alzare ed abbassare il volume e per attivare e disattivare il microfono.
Le sue funzioni sono incredibilmente vaste: può essere utilizzato per ascoltare la musica, per consultare le previsioni meteo o le ultime notizie, e molto altro.
È possibile inoltre inviare messaggi o videochiamare tramite comando vocale chiunque altro possieda un dispositivo uguale al nostro o l’applicazione “Alexa” installato sul proprio smartphone, senza neanche il bisogno di toccarlo.
Qualità audio
Amazon Echo Spot è dotato di un singolo altoparlante woofer della dimensione di 36 mm, il più piccolo dell’intera gamma.
Ciononostante svolge abbastanza bene il proprio compito finché questo consiste nel parlare con Alexa o mettere qualche brano in sottofondo; date le dimensioni non raggiunge chiaramente l’eccellenza nella riproduzione della musica.
Se si pretende di più sarebbe buona cosa collegarlo ad un dispositivo esterno mediante il bluetooth o tramite il cavo da 3,5 mm di cui è dotato.
Qualità video
Lo schermo è di forma quadrata ed è di 2,5 pollici di dimensione.
La sua risoluzione massima è di 480×480 pixel con una densità di 135 PPI; l’apparente scarsa qualità è in realtà spiegata dal fatto che la distanza ottimale di utilizzo viene indicata come non superiore al mezzo metro.
Visualizzare dei video in risoluzioni come 4:3 o 16:9 su uno schermo di forma quadrata non offre sicuramente una grande esperienza di intrattenimento.
Le videochiamate hanno viceversa una buona qualità grazie al lavoro della telecamera frontale.
È bene comunque ricordare che grazie alla presenza del piccolo schermo, è possibile utilizzare un touchscreen decisamente preciso per impartire comandi anziché utilizzare la voce.
Attraverso lo swipe da destra a sinistra è possibile cambiare schermata visualizzando eventuali applicazioni aperte, orario, note e previsioni meteo; così come accade per i dispositivi Android, è possibile anche fare uno swipe dall’altro verso il basso facendo comparire un piccolo menù a tendina da cui potrete regolare la luminosità, chiudere applicazioni o attivare la modalità notturna.
Prima configurazione
Contrariamente a quanto si può pensare, la configurazione di un oggetto con così tante funzioni è veramente semplice: dobbiamo anzitutto collegarlo alla corrente, dove un led di colore blu prima e arancione poi ci comunicherà che il dispositivo è attivo e pronto alla configurazione.
A questo punto abbiamo due scelte.
Possiamo prendere il nostro smartphone, scaricare l’applicazione “Alexa” e collegare il nostro dispositivo alla rete Wi-fi tramite telefono, oppure utilizzare direttamente il touchscreen per collegarlo alla rete Wi-fi e inserire manualmente la password del nostro account Amazon.
Una volta collegato alla rete internet di casa un breve video di presentazione spiegherà quali comandi si possono impartire e come farlo.
Spingendo il tasto del microfono posto sulla sommità di Amazon Echo Spot, avremo subito Alexa pronta a ricevere i nostri ordini.
Che cosa ci si può fare
Le sue potenzialità sono numerosissime e studiate appositamente per rendere più semplice la vita dell’utenza che lo sceglie.
La funzione di sveglia permette di impostare una canzone da Spotify, Amazon Music o TuneIn. È possibile inoltre regolare il funzionamento delle prese della corrente e la luminosità delle luci, oltre che accenderle e spegnerle.
La funzione “routine” offre la possibilità di far eseguire più compiti alla nostra assistente impartendo un solo comando vocale.
Alexa provvederà a creare per noi una lista della spesa, a regolare la temperatura dei nostri ambienti, a comunicarci le prossime previsioni del meteo; tra le funzioni più particolari rientrano sicuramente la possibilità di chiedere quali siano gli hotel e ristoranti più vicini, con anche annessa possibilità di farci pianificare un viaggio o una vacanza interamente dal nostro Echo Spot.
L’icona a forma di ingranaggio è utile per modificare le impostazioni più classiche: attivare e disattivare il bluetooth, cambiare la rete Wi-fi, modificare il volume di allarmi e suoni, correggere i colori dello schermo, aumentare lo zoom per utenti con problemi alla vista e inserire sottotitoli automatici per i momenti in cui la nostra assistente sta parlando.