Negli ultimi giorni, un numero crescente di utenti dell’iPhone 16 Pro ha iniziato a segnalare problemi legati al funzionamento del touchscreen. Questi malfunzionamenti sembrano affliggere diversi aspetti dell’interazione con il dispositivo, dai semplici scorrimenti sulle pagine alla digitazione sulla tastiera virtuale, passando per la pressione dei pulsanti sullo schermo.
Come riporta anche Techdot.it, a situazione ha creato non pochi disagi, tanto che molti utilizzatori hanno riportato il problema online, generando un’ampia discussione a riguardo.
Le cause sembrerebbero imputabili a un bug software, piuttosto che a un difetto hardware. In particolare, è l’algoritmo di rifiuto dei tocchi accidentali di iOS a essere chiamato in causa: questo sistema, progettato per evitare che tocchi non voluti interferiscano con l’uso quotidiano, appare eccessivamente rigido, finendo per scartare anche tocchi perfettamente intenzionali.
Diversi utenti hanno notato che il problema si manifesta soprattutto quando il dito si avvicina al controllo della fotocamera, situato sul lato destro dello schermo, anche se tutte le aree lungo i bordi sembrano essere affette in modo simile. In questi casi, il telefono ignora i successivi comandi per alcuni istanti, compromettendo la fluidità d’uso del dispositivo.
Un utente della piattaforma Mastodon ha persino condiviso una GIF che mostra il difetto in azione, anche se catturare visivamente l’errore è complicato. Il difetto pare essere aggravato dalla struttura del nuovo iPhone 16 Pro, caratterizzata da bordi estremamente sottili, che possono facilmente entrare in contatto con la pelle dell’utente, causando il rifiuto del tocco. Secondo alcune testimonianze, il problema è più evidente quando il telefono viene utilizzato senza custodia, poiché le dita, non essendo schermate, tendono a sfiorare i bordi del display con maggiore frequenza. Anche con una custodia protettiva, tuttavia, il difetto non sembra sparire del tutto, sebbene venga attenuato.
Nonostante le segnalazioni siano in aumento, il problema persiste anche sulle versioni più recenti di iOS, inclusa la beta di iOS 18.1. Tuttavia, gli esperti sono ottimisti e ritengono che Apple possa risolvere la questione con un aggiornamento software, dato che il malfunzionamento non si presenta quando il dispositivo è in standby sulla schermata di blocco, ma solo quando è attivo e in uso, come durante lo scorrimento tra le applicazioni o le pagine della schermata Home.
Cronostoria degli iPhone
Dal 2007, l’iPhone ha rivoluzionato il mondo della telefonia mobile e continua a rappresentare un’icona nel settore. Ecco una breve panoramica degli iPhone più significativi lanciati sul mercato:
- iPhone (2007): Il modello che ha cambiato per sempre il concetto di smartphone, introducendo il primo schermo touch capacitivo e l’integrazione di un sistema operativo avanzato.
- iPhone 3G (2008): Aggiunge la connessione 3G e l’App Store, aprendo la strada a un nuovo ecosistema di applicazioni.
- iPhone 4 (2010): Il primo con display Retina e design completamente in vetro e acciaio, segnando un netto miglioramento estetico e funzionale.
- iPhone 5 (2012): Schermo più grande e il connettore Lightning, diventato standard per anni.
- iPhone 6 (2014): Una svolta con display da 4.7 e 5.5 pollici e un design sottile in alluminio.
- iPhone X (2017): Introduce Face ID e un display OLED senza tasto Home, segnando una rottura con il design precedente.
- iPhone 12 (2020): Supporto alla rete 5G e ritorno al design squadrato, molto apprezzato dai fan.
- iPhone 16 Pro (2024): Il più recente, con bordi sottilissimi e un display avanzato, che tuttavia sta generando qualche criticità per via del problema al touchscreen.